Ieri notte, a Roma, presso la sede di Assocap alla presenza della segreteria Nazionale FAI, del Segretario territoriale della FAI Cisl di Cuneo Antonio Bastardi e dell’operatore territoriale Flavio D’Amicis, è stata firmata l’ipotesi d’accordo del Ccnl dei consorzi agrari. Un accordo che possiamo definire “storico” in quando firmato ancora prima della scadenza che assicurerà ai lavoratori un aumento salariale fin dal primo giorno dopo il termine dello stesso. Nell’ipotesi d’accordo si è raggiunta un aumento salariale di 190 euro a regime al 3 livello( pari al 9,7 % di incremento), distribuito in quattro tranche : 50 euro dal 1 gennaio 2024, 50 euro dal 1 gennaio del 2025, 45 euro dal 1 gennaio 2026 e 45 dal 1 gennaio 2027.
Sono state aumentate del 10% le indennità di cassa e di funzione. E’ stata introdotta un’assicurazione civile per la figura del preposto.
Per quanto riguarda il Welfare ci sono 8 ore di permesso retribuito per la partecipazione a corsi di formazione, 4 ore di permesso retribuito per la malattia dei figli fino a 3 anni d’età, 4 ore per assistere i genitori anziani e/o familiari con gravi patologie.
Allargate le casistiche per richiedere l’anticipo del TFR anche in caso di calamità per la prima casa e per estinzione o riduzione del mutuo sulla prima casa.
Maggiore sensibilizzazione al tema della sicurezza con l’organizzazione della “giornata per la sicurezza del lavoro” e un maggiore coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ( RLS ).
Inoltre è stato definito un accordo quadro per il contrasto alle molestie e alla violenza di genere nei luoghi di lavoro oltre ad un accordo sul lavoro agile.
Riteniamo questo accordo un passo importante per la tutela dei lavoratori sia dal punto di vista salariale che normativo che riafferma il ruolo ed il valore della contrattazione collettiva in un settore strategico per l’agricolture italiana.
Per la segreteria Fai Cisl Cuneo
Flavio D’Amicis